Prosegue la campagna acquisti estiva dello Schio con l’ingaggio di Mosé Semenzato, giovane laterale classe 2003 impiegabile anche nella zona nevralgica del terreno di gioco: un altro profilo che sposa a pieno quel desiderio societario di puntare su giocatori versatili e dal futuro assicurato, con cui Mister Stefano Pozza potrà davvero modellare a suo piacimento la sua creatura. A tutto ciò aggiungiamo anche le sue ottime prestazioni offerte nelle varie categorie del calcio dilettantistico una volta completata la trafila nelle giovanili, a testimonianza del suo talento. Il ragazzo, come già in parte spiegato, esprime il meglio di sé se impiegato sulle laterali (destra o sinistra non fa differenza), dispone di importanti doti atletiche con cui attaccare la profondità e correre a perdifiato sulla corsia di sua competenza; in generale ama sacrificarsi e non disdegna mai dal concludere a rete! Dirompenza, agilità, carisma e coraggio: la ricetta vincente che gli ha consentito di eccellere nelle varie realtà in cui ha militato e guadagnarsi di recente la chiamata del nostro club!
Mosé muove i primi passi nello sport più bello al mondo grazie ai settori giovanili di Campodarsego, Calvi Noale ed Arzignano Valchiampo: con i giallocelesti nel 2020 stava affrontando il campionato nazionale Juniores, ma a causa dell’interruzione per emergenza pandemica il ragazzo si aggregherà alla prima squadra debuttando in Serie D a soli diciassette anni, togliendosi pure lo sfizio di partecipare alla vittoria della finale play-off nella primavera 2021. La stagione successiva venne prestato a Spinea, dove militò per sei mesi, e Mestrino Rubano, con cui si affermò come un ottimo prospetto in Eccellenza per un anno e mezzo. Successivamente suddivise la stagione 23-24 tra Sandonà e Mozzecane nella medesima categoria, per poi completare il suo Tour del Veneto trascorrendo la scorsa stagione al Vittorio Falmec S. Martino Colle nell’alto trevigiano: 30 presenze da titolare condite da 5 gol e 6 assist hanno convinto la dirigenza scledense a scommettere sulle proprie doti, che speriamo vengano notate da tutti sin dai primi allenamenti!
E allora non potevamo esimerci dal chiedere direttamente al ragazzo le impressioni a caldo per questa nuova elettrizzante avventura, nella sua prima ufficiale intervista da calciatore giallorosso:
Ciao Mosé e benvenuto tra noi! Ti vorremmo chiedere qual é stata la motivazione principale con cui hai accettato lo Schio? Cosa ti aspetti generalmente da questa avventura? Può essere una tappa importante nella tua già ottima carriera?
Sicuramente la chiamata di Mister Pozza e l’incontro con i direttori Briaschi e Cunico sono stati gli elementi che più hanno influito nella mia scelta finale. Qui a Schio ho respirato fin da subito ambizione e professionalità, che ho sempre considerato fondamentali per proseguire al meglio il mio percorso calcistico e continuare a crescere. Sono molto contento di poter vestire questa maglia. Mi aspetto una stagione ricca di emozioni e soddisfazioni. Pretendo molto da me stesso e mi metterò a disposizione del Mister e della squadra, come ho sempre fatto, per raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata.
Hai avuto modo di entrare in contatto con il gruppo squadra (mister e giocatori)? Cosa occorrerà per fare una stagione di livello?
Ho incontrato il Mister la stagione scorsa come avversario: il gioco della sua squadra mi ha fatto un’ottima impressione in entrambe le partite in cui abbiamo affrontato la sua squadra. Un’ulteriore conferma delle sue ottime idee di gioco l’ho avuta dopo il nostro incontro al De Rigo. La ben riuscita della stagione dipenderà, oltre che dal lavoro costante, dall’amalgama che si creerà all’interno del gruppo. Già, un collettivo unito e ben affiatato sarà sicuramente l’arma in più per una società come lo Schio: come ripeto, la ritengo molto ambiziosa, dotata di una struttura solida e ben organizzata con cui dovrà e potrà imporsi degli obiettivi importanti.
Lanceresti un messaggio per i tifosi giallorossi? Sono sempre passionali e presenti allo stadio. Occorrerà anche il loro supporto?
Ho sentito parlare molto bene del tifo giallorosso: il suo supporto per noi sarà importante e faremo di tutto per ripagarlo con i risultati che si aspetta. Dovremo meritarci in campo l’affetto e il sostegno di tutti i tifosi: grazie a loro in campo potremo sentirci sempre con un uomo in più. Ho la sensazione che Schio sia una piazza calorosa e affamata di successi, anche per questo non vedo l’ora di iniziare la stagione. Poter vivere le emozioni di uno stadio pieno di tifosi sprigiona forza ed energia.
Dichiarazioni preziose e ricche d’entusiasmo: non ci resta che ringraziare chiunque ha contribuito al buon esito della trattativa e lo stesso Mosé Semenzato, a cui auguriamo le migliori fortune per questa nuova stagione con la nostra maglia!
Ufficio Stampa Calcio Schio