Il colpo di mercato del fine settimana in casa giallorossa risponde al nome di Andrea Zanata, che si aggiunge alla lunga lista di nuovi volti già recentemente presentati. Altro innesto di prospettiva garantita per uno Schio sempre più imperniato su profili giovani, dal futuro assicurato e, come nel caso di Andrea, già militanti a lungo nei più prestigiosi palcoscenici del territorio! Classe 2004, dotato di ottima versatilità con cui in carriera ha ricoperto egregiamente ogni ruolo nel reparto difensivo: è presumibile un suo costante utilizzo come braccetto difensivo, ma per ciò che s’è visto sin qui può garantire ottimi risultati anche come centrale o terzino in un’ipotetica linea a quattro. Gioisce Mister Pozza, che potrà contare su dei giocatori duttili e desiderosi di implementare sempre più il proprio bagaglio tecnico. Zanata, nella fattispecie, dall’alto dei propri 184 centimetri è dotato di un’ottima prestanza fisica con cui in passato, tra giovanili e prima squadra, ha saputo imporsi; il tutto abbinato anche ad un’ottima padronanza del piede destro!
LA CARRIERA
Il ragazzo fin da giovane aveva le idee chiare: all’età di quattro anni entrò a far parte del vivaio del Bassano, dove rimase per ben dieci stagioni e prese una certa confidenza con i campi da gioco. La fusione tra i giallorossi ed il Vicenza del 2018 lo portò proprio nel capoluogo berico, da cui poi sbarcò a Cittadella dove in due anni affrontò il campionato Primavera 2, dove si misurò con le giovanili di club iscritti nelle due massime categorie nazionali. Bassano, Vicenza, Cittadella: un buon biglietto da visita con cui affacciarsi nel calcio dei grandi non appena maggiorenne! E allora nel 2022 si concretizzò il ritorno a casa, con la chiamata del “suo” Bassano per affrontare il campionato di Eccellenza: stagione conclusa con la vittoria dei play-off ed il conseguente approdo in Serie D, dove Andrea colleziona ben 38 presenze ufficiali ereggendosi a certezza della retroguardia giallorossa! Solo l’inizio, perché al primo tentativo la sua squadra raggiunse la finale dei play-off nel massimo torneo per dilettanti, per poi centrare la salvezza nella stagione appena terminata. Cinquanta gettoni totalizzati in Serie D a coronamento di un’ottima prima parte di carriera per Zanata, che ora si prepara a replicare il tutto anche con la nostra maglia. Giocatore, se si vuole, col giallorosso già nel DNA: i colori, la storia, l’ambizione accomuna passato e futuro del neodifensore scledense!
Una nuova elettrizzante pagina della propria storia calcistica, per cui chiaramente non potevamo esimerci dall’interpellare il ragazzo in merito alle sensazioni a caldo sull’accordo raggiunto. Eccovi, dunque, la sua prima intervista ufficiale in giallorosso:
LE DICHIARAZIONI
Ciao Andrea e, come detto a tutti i compagni, benvenuto tra noi! Come hai vissuto la chiamata dello Schio e come vivrai la responsabilità che verrà riposta in te rapportandola alle ambizioni di crescita di tutto il club?
Sono davvero emozionato di aver ricevuto la proposta dallo Schio, tanti miei conoscenti mi hanno parlato bene di questa piazza e in molti sostengono che il club ambirà a conseguire dei grandi obiettivi nell’immediato futuro; l’ambizione per me è fondamentale! Come detto, l’interessamento dello Schio è stato motivo di grande orgoglio, desideravo che la trattativa si concludesse il prima possibile.
Nella rosa costruita sin qui ti confronterai con diversi prospetti, tra cui dei tuoi pari età. Conoscevi qualcuno di loro? E cosa occorre in generale a tuo avviso ai giovani per emergere ed affermarsi a questi livelli?
Sì, indubbiamente, oltre a quanto sostenuto poc’anzi, mi stimola non poco anche poter collaborare con dei ragazzi che già conosco, come Michael Meneghetti, mio compagno di numerosi tornei estivi a cui prendo parte da diversi anni, e Christopher Borgo, con cui in passato ho giocato a Cittadella! Sulla base dell’esperienza accumulata sin qui, a mio giudizio i giovani necessitano di un buon minutaggio e di persone esperte che li affianchino ed incoraggino costantemente nell’inseguimento dei propri obiettivi. Sbagliare dev’essere concesso, ma è importante che tutti facciano loro capire come apprendere dagli errori ciò che occorre per crescere. Così si è strutturato il mio percorso: in carriera spesso ho sbagliato, ma chi mi stava accanto è stato preziosissimo nell’aiutarmi a correggere!
Avrai avuto modo di apprendere come il club strutturerá le sue attività, volendo trarre il meglio da ciascun giocatore. Potrà incidere sul percorso di crescita ed integrazione che ognuno di voi affronterà?
Il club mi ha accolto calorosamente e, cosa più importante, ha parlato chiaro fin da subito: le linee guida sono state tratte, si vuole agire con intelligenza e lungimiranza. Come ripeto, sono davvero entusiasta di far parte di questo progetto e spero di essere d’aiuto alla squadra nell’intero arco della stagione. Le cose andranno fatte per bene, il nostro potenziale andrà dimostrato in campo
Infine, ti chiederei un messaggio speciale per i tifosi, sempre passionali e presenti in massa alle gare casalinghe. Un clima bollente al De Rigo potrá aiutare?
Ai tifosi posso dire che non ci nasconderemo: aspiriamo ad occupare le posizioni di vertice nel prossimo campionato d’Eccellenza, a trascinare il Calcio Schio e la sua gente dove più meritano per la passione con cui hanno sempre vissuto il nostro sport. Ci servirà tutto il loro supporto nelle gare casalinghe e li aspettiamo numerosi allo Stadio De Rigo!
Il ragazzo ha le idee chiare: affrontare quest’avventura con la stessa carica avuta in passato. Noi a proposito non possiamo che augurargli il meglio per l’inizio delle attività con il nostro club, ringraziando al contempo chiunque s’è adoperato per il buon esito del trasferimento!
Ufficio Stampa Calcio Schio