Il jolly dalla panchina regala il derby allo Schio: al Cosaro decide Tirapelle!

Per ottanta minuti il derby del Gino Cosaro assume i tratti della partita di scacchi, forse anche del rompicapo: le due squadre si annullano a vicenda tra possesso poco proficuo, infrazioni e tanta accortezza. A decidere il match è la mossa dalla panchina di Mister Pozza: Tirapelle impiega appena quattro minuti per marchiare il successo con un gran gol al volo, che regala momentaneamente allo Schio la vetta della classifica in attesa delle gare di domani!

IL TABELLINO

MONTECCHIO MAGGIORE – SCHIO 0-1

(Primo tempo 0-0)

MONTECCHIO MAGGIORE (4-3-3): Dalla Gassa, Dal Dosso, Equizi, Cunico, Novello; Fochesato, Sandrini, Faccin; Cappelletto (81’ Zoppellaro), Arma, Romio (76’ Cepeda)    All. Plumitallo

SCHIO (3-5-2): De Grandis, Boccafoglia, Calcagnotto, Crestani; Brugnoli (76’ Zotti) Torresan, Fracaro (89’ Finazzi), Faccio (63’ Borgo), Semenzato (61’ Rossi); Meneghetti (81’ Tirapelle), Valenta   All. Pozza

MARCATORE: 86’ Tirapelle (S)

AMMONITI: 15’ Calcagnotto (S), 53’ Crestani (S), 53’ Sandrini (S), 62’ Torresan (S)

ESPULSO: 88’ Cunico (M) per gioco scorretto

I NUMERI DEL MATCH:

TIRI (IN PORTA): 5 (2) – 7 (4)   FALLI: 8 – 14   CORNER: 3 – 4   OFFSIDE: 2 – 1   RECUPERO: 0’ PT – 5’ ST

LA CRONACA

Il derby del Gino Cosaro promette di determinare parecchio nelle economie di questo campionato: Montecchio Maggiore e Schio sono distanziate da quattro punti in classifica, per la squadra di Plumitallo sembra quasi un’ultima chiamata per il ‘gate’ che conduce alla lotta al vertice, mentre lo Schio vuole assaporare per una notte la vetta della classifica ed allungare ulteriormente la striscia di risultati positivi. Schieramenti diametralmente opposti per i due tecnici, che, come prevedibile, schierano dal 1’ diversi ex di giornata: 4-3-3 per i castellani guidato, su tutti, da Equizi e Sandrini, facenti parte della nostra prima squadra fino alla scorsa primavera; mentre Mister Pozza rinnova il 3-5-2 lanciando titolari degli ex biancorossi come Boccafoglia, Crestani e Faccio. Due minuti sono sufficienti allo Schio per creare il primo pericolo con il corner di Fracaro e l’incornata di Capitan Calcagnotto respinta ottimamente da Dalla Gassa, sul fronte opposto il più ispirato pare essere Hicham Arma che al quarto d’ora prova a sfruttare un errato disimpegno avversario per punire De Grandis dalla trequarti, senza però inquadrare il bersaglio. Al 25’ tentativo anche per Semenzato che riceve un pennellato cross di Brugnoli e prova a rifinire una manovra ‘da quinto a quinto’ calciando a lato dal limite. Sull’out di sinistra ci si affida spesso e volentieri all’estro di Lollo Brugnoli, che dieci minuti più tardi si libera elegantemente di Novello e scava per Fracaro che però manca lo specchio dai quindici metri. Nel primo tempo si potrebbe parlare di poco altro: le due formazioni sono consapevoli di come ogni errore ed ogni invenzione potrebbe stravolgere il copione del match, per cui non si sono scomposte e hanno rinviato ogni verdetto alla seconda frazione di gioco.

Al rientro dagli spogliatoi è ancora Semenzato a spaventare la retroguardia biancorossa al 52’ con un rapido triangolo con Meneghetti e una botta dalla trequarti respinta dall’ottimo Dalla Gassa, mentre sul fronte opposto bussano alla porta proprio gli ex Sandrini ed Equizi, rispettivamente con una girata di destro respinta da Torresan e con un bolide dalla distanza spentosi a lato. Tommaso Equizi va molto più vicino al gol a 5’ dal novantesimo quando, su corner viene lasciato troppo solo e col mancino al volo colpisce Torresan quasi sulla linea di porta. Errore che costerà caro ai padroni di casa perché, appena 2’ più tardi, le mosse di Mister Pozza risulteranno vincenti: Borgo sponda con il petto, Tirapelle dai venti metri esplode una volée di mancino imprendibile per Dalla Gassa e fa 1-0 per gli ospiti. Dal campo alla panchina si abbatte una contagiosa onda d’entusiasmo tutta giallorossa e, soprattutto, per Jacopo Tirapelle è il primo pesantissimo gol con la nostra maglia. Una rete di vantaggio che conserviamo autorevolmente anche nei 5’ di extra time: se servivano ulteriori conferme sulla maturità di questo gruppo, eccovele servite! Ormai è abituale assistere a dei copioni simili, con gli avversari a vendere cara la pelle ed i giallorossi ad attendere il momento propizio per affondare il colpo e aggiudicarsi l’intera posta in palio. Nulla arriva per caso, è frutto di un lavoro assai importante, che ora dovrà condurci ad un ottimo risultato anche nella gara di ritorno delle semifinali di Coppa Italia in programma mercoledì sera ad Oppeano!

Ufficio Stampa Calcio Schio