Un po’ come successo al debutto in campionato, l’Oppeano si dimostra un osso duro: se nel primo tempo le firme di Meneghetti e Zotti sembrano opzionare il discorso dopo una sola mezz’ora, nella ripresa gli scaligeri riemergono con i subentrati Coltro e Tomasin, i cui gol permettono ai biancorossi di rimanere ampiamente in corsa. Calcagnotto, con la rete del provvisorio 3-1, di fatto decide il match; il ritorno ora è fissato per il 3 dicembre!
(Primo tempo 2-0)
SCHIO (3-4-2-1): Vendruscolo; Crestani, Benacchio, Zanata; Zotti (55’ Rossi), Finazzi, Fracaro (55’ Calcagnotto), Semenzato (82’ Brugnoli); Valenta (70’ Faccio), Tirapelle; Meneghetti (55’ Borgo) All. Fabris
OPPEANO (3-4-3): Afyf; Malagnini, Beghin (46’ Rubele), Marchesini; Personi (46’ Tomasini), Pauletto, Ambrosi (46’ Coltro), Meneghini (85’ Mantovani); Boni, Battistara (73’ Mozzo), Sambugaro All. Corghi
MARCATORI: 9’ Meneghetti (S), 28’ Zotti (S); 50’ Coltro (O), 61’ Calcagnotto (S), 64’ Tomasini (O)
AMMONITI: 36’ Crestani (S), 79’ Rossi (S), 83’ Mozzo (O)
I NUMERI DEL MATCH
TIRI (IN PORTA) 11 (7) – 9 (4) FALLI: 10-8 CORNER: 4-1 OFFSIDE: 5-1 RECUPERO: 1’ PT – 5’ ST
Questa gara s’è già vista, ormai due mesi fa: terminò in parità alla prima di campionato e, per giunta, furono gli ospiti ad andare in vantaggio e a sfiorare il successo. Da quel giorno però tanto è cambiato e, soprattutto, lo Schio nelle mura amiche non ha conosciuto risultati diversi dal successo. In 180’ ci si gioca l’accesso all’atto conclusivo dove, eventualmente, ce la si vedrà con una tra United Borgoricco Campetra e Cavarzano Belluno. Un passo alla volta, sotto con la semifinale: varie rotazioni nelle fila dei giallorossi con l’ormai consueta titolarità nelle gare di Coppa per Vendruscolo, Zanata e Benacchio, oltre a Jacopo Tirapelle schierato alle spalle del rientrante Meneghetti. E sarà proprio il bomber del ’95 ad aprire le danze dopo un tentativo dal limite di Finazzi non andato a buon fine: poco prima del decimo minuto Meneghetti riceve un preciso lancio dalle retrovie, fa rimbalzare il pallone per poi scagliarlo alle spalle di Afyf. È tornato a casa e riprende le buone abitudini il gigante giallorosso, che permette allo Schio di galvanizzarsi e realizzare a stretto giro il raddoppio, anche per merito di un suo assist: alla mezz’ora è infatti un suo colpo di testa a permettere l’affondo di Christian Zotti, poi bravissimo a concludere di potenza con il suo mancino fatato sul primo palo. Prima gioia in giallorosso per il giovane esterno scuola Marosticense e lo Schio pare incanalare a suo favore la semifinale già ad un quinto della doppia sfida. Poco più tardi sale in cattedra Pippo Fracaro che crea i presupposti per la rete di Tirapelle, il cui destro dal limite è però facile preda di Afyf; l’Oppeano si fa vedere in avanti con la punizione dai venti metri di Sambugaro terminata oltre la traversa e con l’affondo di Meneghini, abile dalla destra a rifornire Battistara che viene però colpito dal pallone non riuscendo ad indirizzarlo a dovere. Il tentativo di mezzo esterno di Fracaro finito fuori di poco invece cala il sipario sul primo tempo.
Al rientro in campo Mister Corghi opta per una tripla sostituzione, dimostrando di crederci ancora ed azzeccando il ‘jolly’ dalla propria panchina: cinque minuti di gioco bastano al giovane Christian Coltro per scoccare una freccia dritta all’incrocio dei pali, riaprendo i giochi e spegnendo l’entusiasmo della tribuna locale. L’inerzia pare cambiare direzione, come testimonia la discesa a sinistra di Boni che, giunto in area, va ad infrangersi sul palo. Lo Schio deve correre ai ripari: Mister Fabris opta per l’inserimento di Calcagnotto per rinforzare la difesa, spostando Benacchio sulla linea dei centrocampisti al posto del sostituito Fracaro. Scelta azzeccata, anche nella metà campo avversaria: è infatti Capitan Calcagnotto a ristabilire il +2 con un puntuale stacco di testa sugli sviluppi di un corner, a testimonianza di come giocatori della sua importanza garantiscano in ogni caso mentalità ed incisività anche nei momenti avversi! Sul 3-1 lo Schio flirta anche con il poker, specie con Borgo che però calcia addosso ad Afyf dopo un pregevole assist di Valenta. Gol sbagliato-gol subito: due minuti dopo Tomasini prende il tempo a tutti sugli sviluppi di un calcio da fermo, impallinando Vendruscolo con un colpo di testa. Altro subentrato a segno, giusto per rimarcare quanto le risorse dalla panchina abbiano cambiato il volto del match; Tomasini va anche a caccia del pareggio con un potente tiro dal limite sfilato alla destra del palo (71’), mentre Battistara vanifica un rapido contropiede ospite sbattendo su Calcagnotto una volta messo piede in area. Lo Schio, pur costretto a proteggersi, blinda la propria porta e ottiene il successo di misura in questo primo atto delle semifinali: il 3 dicembre occorrerà una prestazione maiuscola per ottenere l’accesso alla finalissima, ma se non altro i giallorossi potranno contare sul vantaggio ottenuto oggi e salgono a quattordici risultati utili consecutivi!
Ufficio Stampa Calcio Schio