Altro poker da sogno per i giallorossi: quattro gol al Castelnuovo per continuare a sognare!

 

 

 

 

 

Lo Schio, se vogliamo, replica la propria ottima prestazione di quindici giorni fa e si aggiudica il big match con il Castelnuovo: come nell’ultimo turno casalingo il primo tempo ci consegna un confortante triplo vantaggio grazie alle firme di Torresan, Valenta e Borgo; nella ripresa anche Faccio si iscrive alla festa e Quintarelli sigla la rete della bandiera neroverde oltre il 90’. Nella serrata bagarre in vetta al girone lo Schio mantiene la seconda piazza ed i due punti di distacco dalla Villafranchese, da affrontare tra sette giorni!

IL TABELLINO

SCHIO – CASTELNUOVO DG 4-1

(Primo tempo 3-0)

SCHIO (3-5-2): De Grandis; Boccafoglia, Calcagnotto (82’ Meneghetti), Crestani (66’ Zanata); Brugnoli, Torresan, Fracaro (56’ Finazzi), Faccio (60’ Kafi), Rossi (72’ Benacchio); Valenta, Borgo   All. Fabris

CASTELNUOVO (3-5-2): Dal Bosco; Avanzi, Avesani, Ghisleni; Pellegrino (71’ Minucelli), Dentale (76’ Gallo), Forestan, Tanaglia, Sadif (52’ Montresor); Quintarelli, Porcelli (61’ Viviani)   All. Vecchione

MARCATORI: 31’ Torresan (S), 33’ Valenta (S), 42’ Valenta (S), 48’ Faccio (S), 90+1’ Quintarelli (C)

AMMONITI: 8’ Ghisleni (C), 47’ Quintarelli (C), 75’ Kafi (S)

ESPULSO: 90+2’ Quintarelli (C) per doppia ammonizione

I NUMERI DEL MATCH

TIRI (IN PORTA): 15 (7) – 8 (3)   FALLI: 20-5   CORNER: 4-5   OFFSIDE: 3-2   RECUPERO: 1’ PT – 4’ ST

LA CRONACA

All’orizzonte lo Schio vede avvicinarsi il terzo tour-de-force in due mesi e mezzo. Un passo alla volta: il Castelnuovo del Garda è reduce da cinque risultati utili consecutivi e ha perso solo in un’occasione nel torneo, tanto per sottolineare il valore della squadra guidata da Vecchione e la necessità di affrontarla con il giusto spirito. I giallorossi non tradiscono affatto le attese riempiendo la metà campo avversaria, pur sbattendo inizialmente sull’organizzata retroguardia gardesana: all’11’ Valenta devia di testa a palombella sul cross di Rossi ma spedisce alto, mentre dieci minuti più tardi sale in cattedra Jack Boccafoglia con una sforbiciata delle sue terminata comunque fuori dallo specchio. Neroverdi composti e sempre pronti a capovolgere il fronte, come capita al 24’ quando De Grandis viene sollecitato e costretto a neutralizzare il colpo di testa di Forestan; ma lo Schio sembra non concedere neppure il tempo di ricomporsi con Faccio abile a scomodare Dal Bosco con un mancino ad incrociare appena un minuto dopo. La muraglia avversaria sembra scricchiolare, è pane per i denti dei giallorossi che alla mezz’ora sbloccano con il suggerimento di Luca Rossi per l’incursione di Torresan, il cui destro non dà scampo all’estremo gardesano. Mancava giusto la soddisfazione del gol per il centrocampista del 2004, sbloccatosi finalmente dinanzi al suo pubblico con tante emozioni ben scolpite in faccia! E lo Schio cavalca l’onda dell’entusiasmo piazzando un micidiale uno-due grazie a Valenta, abile a serpeggiare per vie interne e trafiggere Dal Bosco in uscita. Il croato si è sbloccato e ora non vuole più fermarsi: seconda gara casalinga consecutiva con gol per lui. Non c’è due senza tre: Borgo, dopo aver sciupato un contropiede in due contro uno orchestrato in tandem con Valenta, riceve una palla dalla destra e la tramuta in oro quasi all’altezza del dischetto. Sono quattro nel torneo anche per l’ex Godigese, lo Schio esulta e va all’intervallo sul +3!

Nel secondo tempo il Castelnuovo pare non disporre delle energie necessarie per sovvertire un destino già scritto, essendo stato travolto dopo una discreta iniziale mezz’ora: tre minuti di gioco e Valenta sforna anche un assist al bacio permettendo a Pietro Faccio di schiacciare in rete con un colpo di testa. Era stato l’uomo in più nella prima metà di ottobre e ora riprende la via della rete, a testimonianza della sua sin qui eccellente stagione. Di lì in poi un po’ tutti cercano gloria: al 53’ Brugnoli e Rossi cercano il jolly dalla distanza sbattendo rispettivamente sul muro avversario e sui guantoni di Dal Bosco, mentre Pellegrino per poco non concretizza un contropiede però viziato da una carica dalla dubbia regolarità ai danni di De Grandis (palla comunque a lato). Sperimenta un po’ la rosa il nostro staff tecnico, proponendo Benacchio nella sua nuova posizione di vertice basso e Kafi come quinto di centrocampo. La soddisfazione più bella sarebbe stata il ritorno al gol di bomber Meneghetti, subentrato a 10’ dalla fine e minaccioso con uno scatto sul filo dell’offside ed una sorta di ‘trivela’ terminata sull’esterno della rete: davvero un peccato, sarebbe stato l’epilogo più bello dopo il mese di infortunio. Nel finale a trovare il gol è il Castelnuovo, grazie al puntuale scatto di Quintarelli con cui sorprende alle spalle i marcatori e scavalca De Grandis con un dolce cucchiaino. Alleggerisce il punteggio la compagine scaligera, ma non impedisce allo Schio di esultare ed aggiornare le proprie ottime statistiche: quarto successo consecutivo ed in cinque turni casalinghi di Eccellenza e tredicesimo risultato utile consecutivo che permette di conservare ancora l’imbattibilità. Un gruppo che merita applausi per quanto palesato sin qui, per quanto ognuno dei propri membri sia consapevole che il lungo e tortuoso percorso è appena iniziato: concentriamoci ora sul primo atto delle semifinali di coppa (mercoledì alle 20:30 con l’Oppeano), poi sullo scontro di vertice con la Villafranchese!

Ufficio Stampa Calcio Schio