La società giallorossa ufficializza l’ingaggio del giovane Giacomo Vendruscolo, estremo difensore nato nel 2007, prossimo ormai a raggiungere la maggiore età e a cominciare coraggiosamente la sua avventura a Schio. La storia del ragazzo è alquanto singolare o, se non altro, tutta da raccontare: una gioventù trascorsa a sperimentarsi con tante diverse discipline, fino ad incuriosirsi del nostro amato sport quasi fatalmente, osservando le attività agonistiche nel campo della propria piccola frazione (San Odorico, comune di Sacile): l’interesse lo spinse a far parte della formazione locale, la Liventina San Odorico, dove iniziò il proprio percorso come attaccante e convertirsi poi ad estremo difensore, ruolo in cui vincerà il primo torneo in carriera. I tanti anni di crescita nei vari settori giovanili gli hanno permesso di maturare le proprie doti nel gioco palla al piede, oltre a responsabilizzarlo al punto di governare con padronanza la retroguardia e fornire preziose indicazioni ai compagni. Da sottolineare anche la sua propensione nel leggere le situazioni anche al di fuori dell’area di rigore, la prestanza fisica e un’ottima reattività negli interventi in tuffo!
LA CARRIERA
Da San Odorico venne notato dal Pordenone, facendolo approdare nel capoluogo e crescere dalla categoria Esordienti agli Allievi Under 16: nella stagione 2022-23 riuscì ad imporsi come titolare di quest’ultima compagine palesando una dedizione fuori dal comune, oltre a delle doti tecniche in costante crescita. Al termine della stagione, però, i ramarri fallirono ed il ragazzo dovette accasarsi altrove: fu però una chance per alzare ulteriormente l’asticella, prima come componente degli Allievi Nazionali Under 17 e poi della Primavera arancioneroverde, dove in due stagioni ha disputato diverse gare da titolare al punto di essere ammesso ad alcuni allenamenti della prima squadra. Un’esperienza, quest’ultima, ritenuta fondamentale dal ragazzo, necessaria per avere un assaggio di quanto affronterà nel calcio dei grandi: la nostra società lo accoglierà a braccia aperte, auspicando di creare le giuste condizioni affinché possa da subito esprimere il suo massimo potenziale.
LE DICHIARAZIONI
Come fatto sin qui, la curiosità ci ha spinto ad intercettare Giacomo per chiedergli le prime impressioni sulla nuova avventura: eccovi la sua prima intervista da giocatore dello Schio.
Ciao Giacomo e benarrivato anche a te nel nostro club! Un nuovo inizio lascia sempre un mix di sensazioni, talvolta anche intense: cosa ha rappresentato per te la chiamata dello Schio? Potrá essere un’esperienza probante per la tua giovane ma sin qui virtuosa carriera?
Per me la chiamata dello Schio ha rappresentato una nuova opportunità per continuare a crescere, se vogliamo un punto di rinascita dopo un anno in cui ho giocato poco. Penso che qui si stia costruendo un progetto adeguato alle mie qualità, ci saranno le condizioni per esprimerle al meglio e, specialmente, metterle al servizio della squadra. È un progetto davvero ambizioso, non vedo l’ora di rimettermi in gioco ed integrarmi con i nuovi compagni.
Quando ci si affaccia al calcio dei grandi occorrono anche coraggio e carattere per ritagliarsi il giusto spazio: in tal senso quest’esperienza potrà aiutarti? Le tue doti tecniche e la propensione al dialogo coi compagni faranno la differenza?
Assolutamente sì: quando si inizia a giocare con i grandi bisogna tirare fuori coraggio e determinazione per colmare il gap legato all’età, confrontandosi con tanti giocatori più maturi ed esperti: sarà fondamentale imparare da ognuno di loro e mettersi generosamente a disposizione del gruppo, sfruttando tutti gli insegnamenti che riceverò. Le mie capacità di dialogo e le doti tecniche mi aiuteranno sicuramente ad ambientarmi in uno step importante: transitare dal calcio giovanile alla prima squadra sarà senza dubbio magnifico!
Come ti approccerai con i tuoi colleghi di reparto? Conoscevi già Plechero e De Grandis, o qualche altro compagno? Sarà uno stimolo in più poterci collaborare?
Non conoscendoli ancora, sfrutterò i primi giorni per entrare in sintonia con loro, ma sono certo che instaureremo un bel rapporto. In ogni allenamento ci stimoleremo a vicenda per migliorarci e dare sempre il massimo, con l’obiettivo comune di raggiungere grandi traguardi.
Infine, ti chiederei di lanciare un messaggio di incitamento ai nostri tifosi, che davvero mai hanno fatto mancare nulla alla squadra e vivono visceralmente il calcio da sempre. Cosa gli diresti a caldo?
So che questa è una piazza calorosa: i tifosi sono sempre presenti allo stadio per supportare la squadra. Il loro sostegno può fare davvero la differenza in ogni partita e ci darà una spinta in più per disputare una grande stagione e raggiungere obiettivi importanti. Sognare non costa nulla, farlo insieme ad un tifo numeroso e passionale sarà magnifico. Per cui abbiamo bisogno del supporto di tutti, vi aspettiamo allo Stadio De Rigo!
“La prima volta non si scorda mai” direbbe qualcuno: ci auguriamo che per Giacomo quest’esordio nel calcio dei più grandi si riveli davvero indimenticabile. A tal proposito gli auguriamo buona fortuna per l’inizio ormai imminente delle attività con la nostra maglia, ringraziandolo per il buon esito della trattativa insieme a chi ha contribuito!
Ufficio Stampa Calcio Schio