In attesa di definire da cima a fondo la rosa che affronterà la stagione sportiva 25/26, lo Schio ufficializza il secondo ingresso di spessore nella propria dirigenza: Alberto Briaschi è stato recentemente nominato nuovo direttore sportivo della società giallorossa, ruolo da lui egregiamente svolto in ben otto sodalizi diversi nell’arco di un ventennio abbondante. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, il thienese non ha avuto dubbi, sedendosi fin dall’inizio del nuovo millennio dietro la scrivania per coordinare le varie operazioni di mercato e gestione tecnica delle sue varie società. Da alcuni è conosciuto come il fratello di Massimo Briaschi, ex calciatore della Juventus capace di totalizzare una settantina di presenze negli anni ’80 in bianconero, ma i fan di calcio più passionali del triveneto lo ricordano come un iconico uomo di sport cimentatosi alla grande nel gioco più bello del mondo. Alberto è pronto a raccogliere un’eredità piuttosto importante con cui sarà chiamato a dare un’impronta ben precisa ad un Calcio Schio intenzionato a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di Eccellenza.
Da calciatore ha avuto modo di eccellere nei tornei professionistici, specialmente con la maglia del L.R. Vicenza: in biancorosso annovera ben 160 presenze tra Serie C1 e campionato cadetto condite da venti reti; lo si ricorda anche per gli splendidi vissuti con Centese, Vis Pesaro, Alessandria ed Arezzo, quest’ultimo il club in cui visse la miglior stagione a livello realizzativo (10 centri in 27 apparizioni). Una volta salutato il capoluogo berico per la terza volta ha concluso la carriera vestendo le casacche di Ancona, Perugia e Virtus Bassano, ritirandosi ufficialmente nel 2000. Anno che ai tempi simboleggiava un nuovo inizio, un terzo millennio tutto da scrivere: fu indubbiamente un periodo di profondo cambiamento per Alberto, essendosi calato nel ruolo del d.s. per la prima volta con la stessa Virtus Bassano con cui aveva salutato i campi da gioco. Un interregno decennale indimenticabile, segnato da una promozione in Serie C2 nella stagione 2004-05 e da un possibile ulteriore salto di categoria solo sfiorato nel play-off con il Lecco. Lascerà la sua provincia natale per due stagioni da dirigente di Mezzocorona e Delta Porto Tolle, per poi rendersi artefice della cavalcata del Marano di cui già parlavamo qualche settimana fa: il primo posto in Eccellenza del 2014 ottenuto in stretta collaborazione con Enrico Cunico, tecnico di quel Marano e suo prossimo collega nel nostro club. Tornerà anche dopo la fusione, per poi spostarsi nel padovano facendo le fortune di Este e Luparense (quest’ultima sposata per la seconda volta). Il buon lavoro svolto in rossoblù, coronato con l’ottenimento dei play-off di Serie D insieme a Nicola Zanini nel 2022, convinsero il Treviso a puntare su di lui: scommessa vinta dai biancazzurri, che due anni fa compirono il balzo nel massimo torneo dilettantistico grazie anche alle sue intuizioni e alla sinergia instaurata, nuovamente, con Mister Cunico! Da ricordare infine l’avventura con il Campodarsego di Pagin ed un terzo atto della sua storia con la Luparense.
Archiviate le recenti stagioni lontane dal vicentino, è giunta l’ora di tornare a casa e sposare l’intrigante progetto di cui si parla già tanto nell’alto vicentino. Alberto Briaschi, come già lascia intuire quanto scritto precedentemente, avrà modo di tornare a lavorare in compagnia di Enrico Cunico, con cui in passato s’è tolto numerose soddisfazioni proprio nel campionato di Eccellenza: la storia parla chiaro, negli ultimi undici anni i due hanno garantito la promozione in Serie D a Marano e Treviso e, per quanto Cunico non ricoprirà il ruolo di guida tecnica, si preparano a unire le forze per costruire una squadra che possa concedersi sognare e far sognare. Lo stesso patron Vallortigara si definisce soddisfatto dell’esito di questa trattativa, conscio di aver affidato le redini dello Schio a due figure competenti, apprezzate e spesso rivelatesi vincenti nel corso della storia. Naturalmente, una volta sbrigati i convenevoli di benvenuto, ci sarà da lavorare sodo per allestire un organico oliato e competitivo. Potremo però affermare che le idee non mancheranno, anche per merito del neo ds Briaschi che potrà aiutare il club con la sua ampia conoscenza del calcio dilettantistico e potendo convincere i profili più adeguati a sposare la nostra causa. La sua scelta, insieme alla nomina di Cunico come direttore tecnico, verte a far sì che il Calcio Schio possa giocare d’anticipo e pianificare con opportuno anticipo la stagione sportiva entrante, altro segnale eloquente della volontà di elevare le proprie aspirazioni attraverso il duro lavoro e la pianificazione.
Per concludere vi proponiamo in esclusiva le prime parole di Briaschi come direttore sportivo giallorosso, un ringraziamento alla società che l’ha scelto e un elogio per la smisurata passione per il calcio che caratterizza l’intera piazza:
“Sono entusiasta di questa nuovo incarico, di approdare in una società che rispecchia pienamente le mie ambizioni. Ringrazio il Presidente Vallortigara per la fiducia nei miei confronti, metterò a disposizione della società tutta la mia esperienza. Sarà davvero onorevole poter fornire il mio contributo ad un grande club del mio territorio con trascorsi importanti e tifosi molto appassionati. Forza Calcio Schio!”
Noi tutti ringraziamo calorosamente Alberto per l’entusiasmo dimostrato sin dal primo istante e gli auguriamo buona fortuna per la sua nuova avventura professionale, con l’auspicio di toglierci tante soddisfazioni anche attraverso il proprio lavoro!
Ufficio stampa Calcio Schio